Distilleria De Giorgi – San Cesario di Lecce
Nel 2021 Astràgali Teatro compie 40 anni. Per celebrare questa ricorrenza nasce “Teatri a sud“, rassegna sostenuta dal Ministero della Cultura e dalla Regione Puglia – Custodiamo la cultura in Puglia 2021 – Soggetti FUS, che fino alla fine di dicembre (tra la sede di Astragali e il Teatro Paisiello a Lecce e la Distilleria De Giorgi a San Cesario di Lecce) proporrà spettacoli, laboratori, concerti, un sezione per il teatro ragazzi e la quarta edizione del Premio Teatrale Marcello Primiceri dedicato alla memoria del fondatore della compagnia, regista e giornalista, prematuramente scomparso nel 1987 in un incidente stradale.
Da domenica 3 a martedì 5 ottobre alla Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce andrà in scena “Medea, Desìr“, ultima produzione di Astàgali Teatro, per la regia del direttore artistico Fabio Tolledi con Roberta Quarta, Simonetta Rotundo, Matteo Mele, Samuele Zecca. Lo spettacolo prosegue la riflessione avviata dalla compagnia salentina sulla figura di Medea e sulle sue numerose interpretazioni. Il punto di partenza sono gli scritti di Christa Wolf che ha riscoperto fonti antecedenti ad Euripide ed ha ribaltato la visione su Medea tramandataci dalla tradizione, rivelando così una nuova figura di donna. Medea non è più l’infanticida, vittima dell’ossessione d’amore, ma una donna forte e generosa, depositaria di un remoto sapere del corpo e della terra. Medea è conosciuta come una figura inquietante che, tradita, ferita nell’orgoglio, diventa un’assassina spietata che arriva ad uccidere i propri figli. La tragedia di Euripide ha contribuito a trasformare e a suggellare nella storia la figura di Medea come infanticida. La Medea di Christa Wolf, invece, è una donna carismatica, figlia del Sole, depositaria di antichi saperi della terra, dal carattere forte, libero, orgoglioso. Medea, la selvaggia, la straniera, che affronta con coraggio i colpi che le vengono inferti da una città, Corinto, che non l’ha mai accettata e da Giasone, che la tradisce e ripudia, rigettando così colei che lo ha salvato ed amato a costo della propria vita e della perdita di tutto ciò che ella aveva ed era.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: 389.2105991 – teatro@astragali.org