A Bologna la presentazione di “Benjamin e Brecht. Storia di un’amicizia” di Erdmut Wizisla

A Bologna la presentazione di “Benjamin e Brecht. Storia di un’amicizia” di Erdmut Wizisla

Si tiene giovedì 13 marzo, alle ore 18, presso la Libreria Modo Infoshop di Bologna, la presentazione del libro Benjamin e Brecht. Storia di un’amicizia di Erdmut Wizisla (Kaiak edizioni), curato e tradotto da Fabio Tolledi che, ospite dell’incontro, discuterà per l’occasione dei contenuti del volume con Ubaldo Fadini e Igor Pelgreffi.

L’amicizia tra Walter Benjamin e Bertolt Brecht è stata una delle relazioni più importanti dal punto di vista estetico e politico del secolo scorso. Questa amicizia conserva ancora un’attrazione magica, Benjamin la considerava una “costellazione”. Come afferma Tolledi nella sua prefazione al testo, “Wizisla fornisce un contesto approfondito per cui la relazione Benjamin-Brecht può essere individuata come il luogo molteplice di una condivisa elaborazione estetica e politica. L’elaborazione discorsiva di Benjamin anticipa e poi accompagna alcuni nodi essenziali della produzione artistica di Brecht.”
Il libro conserva le tracce del loro rapporto e rimuove ogni pregiudizio, considerando numerosi documenti inediti che consentono nuove valutazioni. Per la prima volta vengono analizzati i verbali delle riunioni tratti dal progetto della rivista “Krise und Kritik” (1930/31), contenuti nel volume come trascrizioni. Gli argomenti di questa collaborazione vengono illustrati utilizzando lettere, annotazioni di diario e appunti., mentre capitoli distinti sono dedicati sia al lavoro di Benjamin su Brecht che alle dichiarazioni di Brecht su Benjamin, compresi gli epitaffi.

Fabio Tolledi è regista, poeta, direttore artistico di Astràgali Teatro, con cui ha realizzato spettacoli teatrali e residenze artistiche in circa 40 paesi in tutto il mondo. Per la sua attività teatrale, finalizzata al dialogo interculturale e alla promozione di pratiche di pace in aree di conflitto è stato eletto nel 2014 Coordinatore del Theatre in Conflict Zones Network dell’International Theatre Institute (ITI). È presidente di ITI Italia. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni oltre che interventi su riviste nazionali e internazionali di teatro e sociologia.

Ubaldo Fadini insegna presso l’Università di Firenze. Fa parte dei comitati di redazione e dei comitati scientifici di alcune riviste, tra le quali Fenomenologia e società, Iride e Millepiani. È autore di numerosi saggi, tra i quali: Sviluppo tecnologico e identità personali. Linee di antropologia della tecnica (2000); Figure nel tempo. A partire da Deleuze/Bacon (2003); Soggetti a rischio. Fenomenologie del contemporaneo (2004); Le mappe del possibile. Per un’estetica della salute (2007). Ha inoltre tradotto e curato testi di Deleuze, Gehlen, Lessing e Virilio.Igor Pelgreffi insegna “Etica e filosofia della persona” e “Ethics and Law of Data Protection” all’Università di Verona ed è docente nelle scuole superiori a Bologna. Abilitato a professore associato in Filosofia Teoretica, in Filosofia Morale, in Estetica e Filosofia dei linguaggi, fra i suoi libri: Filosofia dell’automatismo. Verso un’etica della corporeità (2018), Improvvisazione (2018), Ecologia. Teoria, natura, politica (2018), La scrittura dell’autos. Derrida e l’autobiografia (2015), Slavoj Žižek (2014), Scrittura e filosofia (2014).