Prende il via la prima delle tre Residenze artistiche internazionali di ETERIA (Enhance Transborder Experiences, Rebuild Interactions of Artists), un progetto del Centro Italiano dell’International Theatre Institute Italia – ITI Italia, sostenuto dal Programma Creative Europe dell’Unione Europea.
Dal 14 al 24 settembre 2023 a Costanza (Romania) un folto gruppo di artisti internazionali partecipa alla residenza ‘Crossroads and Borders’, realizzata con il Museo Nazionale di Storia e Archeologia di Costanza ed in collaborazione con i partner ITI- Macedonia del Nord di Skopje, Theatro Tsi Zakynthos (Grecia), Laboratorio di Realtà Virtuale e Aumentata del Dipartimento di Ingegneria per l’Innovazione dell’Università del Salento e con Astràgali Teatro.
La residenza a Costanza prevede la realizzazione di un laboratorio intensivo, diretto da Fabio Tolledi, in cui sono coinvolti performer provenienti da Grecia, Italia, Romania, Turchia, Nord Macedonia, Finlandia, Tunisia che saranno impegnati nella creazione di una performance sulle tematiche del progetto, dal titolo ‘Il corpo del nemico’. Saranno inoltre realizzate tre attività di “Inter-community Lab”, partecipate in maniera trasversale da artisti e cittadini: “Through the generations”, “Community Telling”, “Singing Memories”, che avranno luogo al Museo Nazionale di Storia e Archeologia e al “Regina Maria” National College of Arts ed un ciclo di Masterclass presso il Museo.
Il 23 settembre al sito archeologico delle Terme Romane di Costanza andrà in scena il primo work-in-progress de ‘Il corpo del nemico’, diretto da Fabio Tolledi, che coinvolge il gruppo di artisti internazionali: Filareta Atanasova, Georgia Givetsi, Georgiana Mazilescu, Iovanna Kapodistria, Khouloud Thabet, Laura Iordan, Matteo Mele, Natasha Petrovikj, Onur Uysal, Remus Archip, Roberta Quarta, Sanna Toivanen, Simona Spirovska, Simonetta Rotundo, affiancati dalle elaborazioni visuali delle operatrici dell’AVR Lab dell’Università del Salento, Carola Gatto, Sofia Chiarello, Giada Sumerano, con il coordinamento del professore Lucio De Paolis. Un allestimento originale che affronta le laceranti questioni dei conflitti.
Il progetto ETERIA ha come obiettivo di sviluppare modelli innovativi nel campo del Teatro Sociale e di Comunità e della trasformazione dei conflitti attraverso le arti favorendo il coinvolgimento della cittadinanza, il loro incontro con gli artisti, la sostenibilità ambientale e culturale. Dopo il laboratorio teatrale sul tema ‘Memorie sconosciute dei conflitti’, che si è svolto a Skopje (Nord Macedonia) si svilupperanno le tre Residenze artistiche, intitolate ‘Crocevia e Frontiere‘, ‘Conflitto e Memorie‘ e ‘Conflitto e Migrazioni‘ a Costanta (Romania), Zante (Grecia), Lecce (Italia).
E.T.E.R.I.A. richiama ad una pratica di ‘alleanza dei corpi’, non in chiave identitaria, ma per andare insieme, nell’incontro artistico, oltre le disgreganti separazioni.
Info: 0832306194 – 3892105991