Scritto da Marco Vetrugno
Lecce – Astràgali Teatro, ore 21
Ezra ha combattuto. Ha perduto qualcosa o qualcuno. Rintanato in un museo abbandonato, fissa lo scorrere del tempo, lo sfiorire della ribellione.
Ezra, l’ultimo della sua razza, è condannato ad inseguirsi, ad inseguire le sue ossessioni, le sue voci. Nel tessuto scenico di questa stanza cerebrale, si manifesta il doppio del suo fantasma.
Un concerto di confessioni, grida, inquietudini che molestano, bruciano, cauterizzano.
Apologia di un perdente, tratto dall’omonimo monologo edito da Elliot (2018), fa di Ezra un “angelo caduto, demonio designato, perdente conclamato, amante sconfitto, condotto al macello, animale dal respiro affannato, aperto in due dalla lama assassina della civiltà all’epoca del disfacimento etico, capo reclinato sulla pietra ad esigere il colpo. È un tramonto dell’Occidente…”
Scritto da Marco Vetrugno
Con Giuseppe Semeraro e Davide Morgagni
Adattamento di G. Semeraro, D. Morgagni, M. Vetrugno
Scenografia: Giancarlo Mustich e Alessandra Chiffi
Disegno luci: Valentina Sciurti
Disegno in locandina: Filippo Portone – Egon Istico
Info e prenotazioni 340 8592011 – 328 5408514 – 329 7408908
Ingresso unico euro 7
Una collaborazione tra Astragali Teatro, Principio Attivo Teatro, Elliot Edizionie Therasia Ilgaragedellearti, all’interno della Residenza artistica di Astràgali Teatro al Paisiello, progetto “Taotor” finanziato dalla Regione Puglia – Avviso pubblico per lo Spettacolo e le Attività culturali FSC 2014-2020 – Patto per la Puglia.