Sabato 11 settembre alla Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce in scena “Fimmene!“, spettacolo prodotto da Astràgali Teatro e firmato da Fabio Tolledi e Anna Cinzia Villani. La cantante, ricercatrice e musicista sarà in scena con le attrici della compagnia Roberta Quarta e Simonetta Rotundo per l’appuntamento che apre la rassegna “Teatri a sud. Astragali 40 anni di teatro” sostenuta dal Ministero della Cultura e dalla Regione Puglia – Custodiamo la cultura in Puglia 2021 – Soggetti FUS.
Fimmene! nasce da una lunga ricerca sui canti popolari salentini condotta dalla cantante Anna Cinzia Villani, in particolare su canti di donne e che parlano delle donne: canti di lavoro e d’amore, canti di nostalgia, canti di lotta e desiderio. Da questi canti, nascono i testi poetici scritti da Fabio Tolledi, che si intrecciano sonoramente alle melodie che parlano di noi, di antichi gesti, della voce che forte trascorre sulla terra e va verso il cielo, verso il mare. Canti polivocali, canti per più voci e per diversi modi di cantarli ma non solo, come dall’antica tradizione della trasmissione dei saperi attraverso il corpo, il canto, la danza, questi canti portano con sè racconti, aneddoti, ricette di cucina, visioni di un mondo certamente più umano. Un affresco su come le donne vengono raccontate dai canti della tradizione, e su come rappresentino se stessa attraverso il canto. Voci di donne che cantano la parola con grazia, coraggio e ironia e attraversano, cambiando, i tempi.Il percorso di ricerca di Anna Cinzia Villani, mosso da profondo interesse per la memoria sonora e corporea del proprio territorio, ha condizionato tutte le sue scelte artistiche, volte a divulgare e salvaguardare caratteristiche e sfumature che in un’epoca di appiattimento e omologazione culturale andrebbero certamente perdute. Già negli anni ’90, mentre collaborava con gruppi storici come il Canzoniere Grecanico Salentino, incontrava abitualmente gli “alberi di canto”, quelle persone che se pungolate con la giusta dose di pazienza e amorevolezza possono trasmettere tradizione e capacità di improvvisazione del canto, del suono e del ballo. La Villani si è impadronita delle tecniche peculiari del canto e dell’intenzione che si cela dietro ai passi della Pizzica pizzica, che rende unici i suoi laboratori didattici in Italia e all’estero. Nel corso degli anni ha suonato con numerose formazioni, esibendosi in molti festival e rassegne. Oltre a tante collaborazioni artistiche e discografiche, ha pubblicato i cd “Ninnamorella” (AnimaMundi/Afq, 2008) e “Fimmana, mare e focu!” (AnimaMundi, 2012).
Ingresso euro 5, consentito solo ai possessori del green pass nel rispetto delle attuali norme anticovid19.
Posti limitati con prenotazione obbligatoria 3892105991 – teatro@astragali.org