Astràgali Teatro / Muffx
San Cesario – Distillerie De Giorgi – ore 21.00
“Una compagnia scarrozzante di girovaghi prepara un varietà
per fare ancora ridere un pubblico che non sa bene dove si trovi il teatro”
Una compagnia di girovaghi cerca di mettere in scena una Commedia. Ma niente funziona. Il teatro non si trova. Gli attori non arrivano. È un varietà del secolo scorso. Una commedia degli equivoci di due secoli fa o una vicenda che ha più di duemila anni. In ogni caso la domanda è sempre identica: qual è la verità? Che cosa è falso? I generi si confondono: commedia o spy story? Dramma sentimentale o musical? Farsa o tragedia? Teatranti di provincia vagano, inadeguati alla ricerca di un pubblico colto e internazionale.
La prova è una riflessione sul meccanismo del doppio e dell’equivoco. Partendo da Anfitrione, una delle commedie latine più note, attraversa uno dei meccanismi teatrali per eccellenza: la commedia degli equivoci. Nell’epoca attuale delle fake news e della post-verità, questo classico meccanismo comico apre ad un elemento di trasformazione, di metamorfosi concreta delle identità, che non sono mai fisse e definitive. Equivoco è, nella sua etimologia, la voce uguale: il fraintendimento di una cosa che dice e richiama altro, che contrabbanda identità e stravolge il senso delle cose.
Ancora una volta Astragali Teatro presenta uno spettacolo in cui il plurilinguismo è strumento importante per esprimere il potenziale sincretico della diversità, dei processi di scambio, della ricchezza poetica delle lingue, espressione di memorie di culture meticce.