Distilleria De Giorgi – San Cesario di Lecce
Domenica 15 ottobre alle ore 20:30 alla Distilleria De Giorgi di San Cesario di Lecce la Compagnia Carnevale proporrà per la rassegna “Sguardi meridiani”, la performance della residenza artistica “L’isola degli schiavi” con Elena D’Agnolo, Tamara Fagnocchi, Elisa Pastore, Vlad Scolari, Riccardo Stincone per traduzione scenica e regia di Antonio Carnevale su drammaturgia di Pierre de Marivaux. Tutto inizia con un naufragio. Una nave proveniente da Atene si infrange sugli scogli nei paraggi dell’Isola degli Schiavi: qui arrivano Ificrate ed Eufrosina, i padroni, e i loro servitori, Arlecchino e Cleantide. Nell’isola una è la legge che vi regna: i servitori diventano padroni, i padroni i loro schiavi. Le due coppie non si scambiano solo il loro ruolo sociale, ma anche il nome e i vestiti affinché si possa attuare una vera e propria riforma morale dei padroni e si possa mitigare, dall’altra parte, il risentimento dei loro schiavi. Il mondo capovolto, la realtà allo specchio e la parodia della mondanità e del suo linguaggio sono gli strumenti che la penna di Marivaux utilizza per dare vita a una spietata sovversione comica e a un’affilata critica morale della società. Ma non è solo questo il merito dell’autore francese: l’Isola degli Schiavi è un’utopia che, come una barca che naviga all’orizzonte, spiega da secoli le sue vele e lascia noi tutti ammirarla dalla riva. A ricordarci che le utopie sopravvivono alla grigia staffetta dell’umanità.
Sguardi Meridiani si inserisce nel più articolato progetto Teatri a Sud, ideato e promosso da Astràgali Teatro con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Puglia e Comune di San Cesario di Lecce: una scelta poetica e politica, la sfida di formare una comunità di artisti del Sud Italia e dei Sud del mondo, che faccia dialogare le diverse esperienze, i progetti, le buone pratiche, le esperienze di resistenza e che sappia rilanciare una riflessione sulla questione meridiana e sulle pratiche teatrali ed artistiche. Un ascolto e uno scambio tra esperienze diverse accomunate dalla necessità di nuove possibilità per una relazione più attiva con la comunità, per rallentare il depauperamento delle risorse, per la costruzione di modelli alternativi, per la messa in valore di quello che il sud possiede e per ribadirne la differenza.
Ingresso gratuito. Consigliata la prenotazione: whatsapp 3892105991 – teatro@astragali.org