Kaiak Edizioni
Lecce – Astràgali Teatro, ore 19,00
Ridotto ad alcuni stanchi cliché interpretativi, Artaud è divenuto con gli anni, specie in Italia, oggetto di un culto critico spesso superficiale e di maniera. I quattro saggi che compongono il presente libro tentano di argomentare, attraverso i temi della crudeltà, dell’anima e della danza, un’interpretazione meno scontata del suo pensiero che renda conto dell’interesse teoretico che egli produsse in filosofi quali Derrida e Deleuze.
La tesi radicale e provocatoria qui sostenuta è che l’aporia fondamentale di Artaud sia consistita nel dissidio – la cui risoluzione fu intravista solo alla fine della sua ricerca – tra la teorizzazione del teatro della crudeltà e quella del corpo senza organi.
Dialoga con l’autore Fabio Tolledi
Ingresso libero
Info: teatro@astragali.org 0832.306194 – 320.9168440